Problemi di costruzione: rete idrica

Gregory Havel parla della costruzione di servizi idrici utilizzando tubi di plastica, il materiale più comune utilizzato oggi per i nuovi sistemi idrici municipali e privati ​​che forniscono sia idranti che sistemi antincendio automatici.

Articolo e foto di Gregory Havel

Le tubazioni in plastica per l'acqua e i prodotti chimici divennero disponibili negli anni '60. I tubi in cloruro di polivinile (PVC) di dimensioni maggiori per le condutture idriche sono diventati disponibili negli anni '70 e negli ultimi 10 anni hanno sostituito altri materiali come quelli più comuni nella costruzione di nuove condutture e sistemi idrici. I tubi in PVC non arrugginiscono né si corrodono e si prevede che abbiano una durata maggiore rispetto ai tubi in metallo o cemento.

Il tubo in PVC per la rete idrica viene solitamente fornito in lunghezze di 20 piedi, soddisfa i requisiti dell'American Water Works Association (www.awwa.org) e degli Underwriters Laboratories ed è solitamente di colore blu. (Il tubo in PVC per le fognature sanitarie è solitamente verde.) I lunghi tratti di tubi dell'acqua in PVC sono solitamente collegati da giunti "a pressione" con guarnizioni in gomma, simili a quelli utilizzati con i tubi in ghisa duttile. Poiché questi collegamenti non sono fissati meccanicamente, è necessario installare dei blocchi reggispinta o dei raccordi in corrispondenza delle curve e alle estremità dei percorsi, in modo che la pressione dell'acqua non allontani i tratti di tubo. Questo metodo è simile a quello utilizzato per la ghisa sferoidale e i tubi di altri materiali. Visita www.awwa.org/awwa/sourcebook per dati tecnici su prodotto, installazione e.

Valvole, flange e raccordi per tubi in PVC sono generalmente realizzati in ferro duttile. Per semplificare le connessioni e garantire resistenza meccanica, sono state sviluppate flange con guarnizioni in gomma con vincoli meccanici di giunzione. Questi utilizzano flange, bulloni e cunei di presa serrati da viti di fissaggio le cui teste si rompono quando viene applicata la coppia adeguata.

La foto 1 mostra l'estremità di una conduttura idrica in costruzione. Da sinistra a destra sono mostrati i tubi dell'acqua in PVC da otto pollici; un raccordo a T da 8 x 6 x 8 pollici con una valvola in ghisa sferoidale da sei pollici e tubazioni in PVC da sei pollici che saranno collegate a un idrante a canna secca da cinque pollici; un breve pezzo di PVC da otto pollici; una valvola a saracinesca in ghisa sferoidale da otto pollici; un breve pezzo di PVC; e un berretto. Tutte le valvole e i raccordi sono collegati al tubo in PVC con flange che si fissano con cunei di presa, viti di fissaggio e bulloni. Visita www.awwa.org/awwa/sourcebook per dati tecnici su prodotto, installazione e. Quando la conduttura dell'acqua deve essere estesa, il pezzo corto di tubo con il tappo verrà rimosso dalla valvola da otto pollici e verrà collegato un nuovo tubo, senza dover chiudere la conduttura dell'acqua già in uso. Alcune delle teste delle viti di fissaggio blu spezzate sono visibili nel terreno vicino alla valvola.

Foto 1. Clicca per ingrandire

Poiché nel Wisconsin le condutture idriche sono solitamente interrate ad almeno un metro e mezzo di profondità per proteggerle dal gelo, i pozzetti delle valvole devono essere installati sopra le valvole in modo che possano essere azionate dalla superficie della strada. La foto 2 mostra queste due valvole sullo sfondo con le scatole delle valvole in posizione. Nella parte inferiore di ogni pozzetto si trova la parte superiore del raccordo a forma di campana che copre la parte superiore della valvola, mostrato per lo più ricoperto di pietrisco. La sezione superiore di ogni pozzetto è filettata e può essere regolata verso l'alto o verso il basso per adattarsi alla superficie finita della strada. In primo piano c'è il nuovo idrante collegato alla saracinesca da sei pollici. La fascia di nastro adesivo sotto la flangia staccabile dell'idrante mantiene in posizione il filo tracciante della rete idrica (per localizzare il tubo di plastica dopo che è stato interrato).

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